E' stato convertito in legge (lg. 125/13 del 30 0ttobre 2013) il D.L. 101/13 il cui art. 11 riguardava il Sistema di Tracciabilità dei rifiuti, SISTRI. Tale conversione in legge conferma, seppure con alcune modifiche, l'operatività del sistema.

I soggetti obbligati ad aderire al sistema Sistri sono i seguenti:

Enti e imprese produttori iniziali di rifiuti pericolosi

Enti e imprese che raccolgono o trasportano rifiuti speciali pericolosi (anche vettori esteri che operano sul territorio nazionale)

Enti e imprese che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento e intermediazione di rifiuti urbani e speciali pericolosi

Nuovi produttori che trattano o producono rifiuti pericolosi.

I termini di operatività del Sistema restano invariati:

1 ottobre 2013 per imprese che effettuano trasporto, raccolta em operazioni di recupero, smaltimento e intermediazione di rifiuti speciali pericolosi e per i nuovi produttori

3 marzo 2014 per i produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi.

Per quanto riguarda le sanzioni da applicare nel caso di omessa iscrizione al sistema o di errori nell'utilizzazione dello stesso, la conversione in legge ha stabilito che nei dieci mesi successivi dal 1 ottobre 2013, cioè fino al 1 agosto 2014, saranno applicate gli adempimenti e gli obblighi del D.lgs. 152/2006 e verranno pertanto punite le irregolarità relative agli artt. 188, 189, 190 e 193 del suddetto decreto con le relative sanzioni previste dalla stessa norma nella loro formulazione previgente le modifiche apportate dal D.Lgs. 205/2010.