Criteri e Requisiti iscrizione Albo Gestori Ambientali |
Con la Delibera dell'Albo Nazionale Gestori Ambientali del 3 novembre 2016, n. 05/ALBO/CN “Criteri e requisiti per l'iscrizione all’Albo, con procedura ordinaria, nelle categorie 1, 4 e 5”, che entrerà in vigore il prossimo 1 Febbraio vengono variate le:
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Con la pubblicazione del Decreto Milleproroghe del 29 Dicembre 2016 è stata confermata la quarta proroga del sistema di tracciabilità dei rifiuti. Ancora una volta resta inalterato il doppio regime, cartaceo ed elettronico, per la registrazione dei rifiuti speciali.
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Approvate in Conferenza Stato-Regioni le nuove Linee guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi che riuniscono, aggiornano e integrano tutte le indicazioni riportate nelle precedenti linee guida nazionali e normative.
Le linee guida sono state aggiornate alla luce delle nuove conoscenze scientifiche, con l’ausilio tecnico-scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità e di figure istituzionali esperte del settore.
Alla luce di queste evidenze il testo individua l’obbligo per ciascun Datore di lavoro, secondo quanto previsto dal D. Lgs 81/2008 e successive modifiche, di effettuare una valutazione del rischio di legionellosi con revisione almeno triennale.
ARYA srl fornisce assistenza nella redazione del DVR specifico, campionamento e analisi e consulenza per le operazioni di bonifica.
Tra le categorie considerate a rischio legionellosi: • Operatori di strutture sanitarie assistenziali; • Operatori di strutture turistico-ricettive; • Operatori di laboratori di analisi; • Vigili del fuoco e altri operatori del soccorso pubblico e della difesa civile; • Movimentatori di terra, minatori; • Lavoratori dell’industria automobilistica; • Personale addetto alle operazioni di manutenzione/pulizia delle torri evaporative e degli impianti di distribuzione /trattamento acqua sanitaria; • Addetti alle piattaforme di trivellazione; • Addetti agli impianti di depurazione; • Addetti alla pulizia di turbine nel settore industriale; • Giardinieri; • Personale addetto alla vendita/manutenzione di vasche per idromassaggio; • Operatori ecologici durante la pulizia delle strade con acqua a pressione; • Lavoratori delle cave di marmo (durante le operazioni di taglio del marmo con acqua); • Addetti alla pulizia negli autolavaggi. |
Il Ministero Ambiente ha reso disponibili nella Sezione Manuali e Guide i documenti: MANUALE OPERATIVO SISTRI (Ver. 1.0 del 7 giugno 2016) PROCEDURE DI ISCRIZIONE E GESTIONE FASCICOLO AZIENDA (Ver. 1.0 del 7 giugno 2016).
La nuova versione del manuale operativo è necessaria all'indomani del Decreto Ministeriale n. 78 del 30 marzo 2016 ñ nuovo regolamento SISTRI. Il manuale si apre con una descrizione del sistema. Si descrive, quindi, la procedura in vigore nonchè le procedure particolari. Si passa poi a trattare di specifici soggetti, Regione Campania e procedure di emergenza... |
EMISSIONI POCO SIGNIFICATIVE art. 272 comma 1 d.Lgs. 152/2006 esmi |
In riferimento a tali emissioni per le quali la Provincia di Massa-Carrara aveva stabilito che non era necessario attivare comunicazioni agli Enti. A seguito della ridistribuzione delle competenze Provincia-Regione, tale semplificazione viene a mancare. Pertanto le emissioni che rientrano in tale elenco devono effettuare opportuna comunicazione all'Ente competente (RegioneToscana). |
Nel caso di variazione dell'impresa occorre sostituire registro c/s e FIR? |
Variazione impresa ñ Registri c/s e FIR - Sostituzione
» necessario sostituire il registro di carico e scarico e il formulario d'identificazione del rifiuto nelle seguenti casistiche: se varia il codice fiscale dell'impresa; se varia l'indirizzo dell'unità locale in cui vengono prodotti/gestiti i rifiuti (a meno che si tratti di variazione toponomastica). La bollatura del nuovo registro/formulario deve avvenire successivamente alla comunicazione al Registro Imprese della variazione e, comunque, prima di qualsiasi operazione o movimentazione effettuata sul rifiuto. Se, invece, varia solo la ragione sociale, ma il luogo in cui vengono prodotti/gestiti i rifiuti e il codice fiscale restano uguali, il registro e il formulario non vanno cambiati. In questo caso Ë sufficiente scrivere i nuovi riferimenti sul frontespizio di entrambi i documenti (registro / formulario), indicando altresì gli estremi dell'atto di modifica (per le società) e la data in cui Ë stata effettuata la variazione al Registro Imprese. |
E' stato pubblicato sulla G.U. n.120 del 24.05.2016 il Decreto Ministeriale n.78 del 30.03.2016 "Regolamento recante disposizioni relative al funzionamento e ottimizzazione |
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Corso Classificazione e Gestione dei rifiuti |
ARYA Srl organizza per il 1 luglio 2016 il corso Classificazione e Gestione dei Rifiuti destinato a:
- tutte le aziende che producono rifiuti destinati allo smaltimento e/o attività di recupero
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Con la pubblicazione del "Decreto Milleproroghe" approvato nella seduta del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 2015 è stata rinviata di un anno, al 1° gennaio 2017, l'entrata in vigore delle sanzioni relative agli errori e al mancato utilizzo del sistema. Pertanto, per tutto il 2016 dovranno essere applicati gli adempimenti e gli
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Denuncia Annuale Rifiuti MUD |
Il decreto legislativo 152/06 prevede, all’articolo 189, l’obbligo di effettuare la denuncia annuale dei rifiuti con il Modello Unico di Dichiarazione (come da DPCM 21/12/2015 – G.U. n° 300 del 28/12/2015) relativamente alle movimentazioni di rifiuti effettuate durante il 2015.
Sono soggetti al MUD:
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